Narra una leggenda greca che Nettuno, dio del mare, correndo un giorno sulle onde, a cavallo di veloci delfini, vide apparire un’isola meravigliosa. Era la Sicilia, e al dio piacque tanto che vi mandò ad abitarla, facendoli uscire dal mare, i suoi figli. Costoro erano giganteschi esseri con un occhio solo, posto in mezzo alla fronte, e si chiamavano Ciclopi. I Ciclopi vissero in Sicilia, pascolando greggi di pecore e capre. Furono ottimi pastori e insegnarono agli uomini l’uso del burro e del formaggio.
La Sicilia è la più grande isola italiana, posta al centro del Mediterraneo, divisa dal continente, dallo Stretto di Messina e bagnata dallo Ionio e dal Tirreno. Un viaggio in Sicilia (il nome antico, Trinacria, tre punte)permette di scoprire perché‚ per gli antichi l’isola era così importante: il sole, il grano, le colline così verdi in primavera e bruciate d’estate, il caldo, il mare cristallino, i colori, i profumi, tutto concorre a renderla la terra del mito. Un mito che si riscopre oggi nell’infinita varietà dei suoi paesaggi, nei sapori genuini dei suoi prodotti, nella potenza della natura che i vulcani ancora attivi fanno sentire, nella bellezza dei monumenti che rivelano come la civiltà mediterranea abbia trovato qui le sue radici.
Per gli appassionati del turismo culturale, la Sicilia è una fonte inesauribile di conoscenza, storia, arte e cultura. Tappe fondamentali per scoprire questa terra sono l‘Etna, la Valle dei Templi, il Duomo di Monreale, i mosaici di Piazza Armerina, Segesta, Selinunte, Taormina, Noto. Una grande importanza ha il turismo balneare,celebri attrattive sono le variegate coste e le isole minori. L’esuberanza e il calore di questa terra condiscono anche la buona cucina siciliana, che con le sue specialità ci racconta la passione e la cura che questo popolo ha nei riguardi della buona tavola e dei sapori genuini.