La scrittura è come un gioco, bastano ventisei lettere per comporre le parole e bastano poche parole a raccontare una storia, una persona, una porzione di mondo.
Come ogni anno, ci è piaciuto partecipare al gioco di parole di “Più libri, più liberi”, la Fiera Nazionale della Piccola e Media Editoria, organizzata dall’Associazione Italiana editori (AIE) e ospitata dal Roma convention center – La Nuvola dell’Eur dal 6 al 10 dicembre, che ha avuto come tema del 2023 “Nomi, città e cose”.
Si inizia sempre da…I nomi
Una nuvola di parole in oltre 670 appuntamenti dedicati alle nuove uscite, ai workshop, ai premi, in un programma ricco e rivolto agli addetti ai lavori, agli appassionati e ai bambini e ragazzi di tutte le età. Tra gli incontri più seguiti quello dedicato ai bambini con Pera Toons, ma abbiamo anche riso insieme a Diego Bianchi “Zoro”, approfondito la storia con Corrado Augias ed espresso un pizzico di orgoglio per il conterraneo reggino Massimo De Lorenzo che ha presentato il suo libro con gli altri attori della famosissima serie “Boris”.
Non possono mancare le città
Un viaggio che ci ha portato a visitare ogni posto del mondo in pochissimo tempo, come solo i libri sanno fare, attraverso le parole di autori italiani e internazionali, attori e personalità del mondo della cultura. Molti anche gli espositori provenienti da tutta Italia, nello specifico 217 dal Nord, 253 dal Centro, 113 dal Sud e dalle Isole e ben 594 dall’Estero. Numeri che restituiscono l’idea di una fiera ricca di scelta e apertura alle innovazioni e ibridazioni di generi per tutti i tipi di lettori.
Le cose che non sono cose: i libri
Stand e saloni letterari ci hanno restituito la magia degli incontri per grandi e piccini, perdendo magari anche le parole davanti al nostro autore preferito, ma lasciando un ricordo unico e indelebile su quelle pagine: l’emozione di una firma su un libro che terremo vicino sul comodino.
Natasha Turano