Per la tradizione il 10 agosto è la notte di San Lorenzo, la notte delle stelle cadenti, da tempi immemori dedicata al martirio del Santo. Le stelle cadenti rappresentano le lacrime versate durante il suo supplizio, che vagano eternamente nei cieli e scendono sulla terra solo il giorno in cui Lorenzo morì, creando un’atmosfera magica e carica di speranza.
In questa notte, infatti, si crede si possano avverare i desideri di tutti coloro che si soffermino a ricordare il dolore di San Lorenzo e, ad ogni stella cadente, si pronuncia la filastrocca “Stella, mia bella stella, desidero che…”, e si aspetta l’evento desiderato durante l’anno.
Giovanna Spampinato